La modalità AI di Google, basata sul modello Gemini 2.5, non è solo un altro aggiornamento incrementale della ricerca. Rappresenta una svolta decisiva per la ricerca organica, cambiando radicalmente il modo in cui gli utenti scoprono le informazioni e i brand vengono trovati online.
Per un esperto SEO o un addetto al marketing digitale, comprendere e adattarsi alla modalità AI è essenziale per il successo futuro.

Cos'è la modalità AI di Google?

Lanciata a maggio 2025 e ora disponibile negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in India e in altri paesi, la modalità AI di Google offre agli utenti un'esperienza diretta e conversazionale, rispondendo a query complesse e articolate con riepiloghi sintetizzati e ricchi di citazioni. I tradizionali elenchi di link blu lasciano il posto a risposte curate dall'intelligenza artificiale, rivoluzionando il modo in cui i motori di ricerca forniscono valore .


Caratteristiche principali che i leader SEO e marketing devono sfruttare

1. Ricerca multimodale e conversazionale

  • Gli utenti possono effettuare ricerche digitando, parlando o persino caricando un'immagine e, presto, un video .

  • La modalità AI gestisce query long-tail composte da più parti in una sola volta, attingendo a un contesto web più ampio e profondo.

2. Approccio "Query Fan-Out"

  • L'intelligenza artificiale di Google suddivide le domande in più sottoquery, ricercando simultaneamente più fonti e fornendo risposte dettagliate e contestualizzate .

  • Le domande di follow-up sono più naturali e consentono agli utenti di perfezionare la propria ricerca in tempo reale.

3. Riassunti sintetizzati con citazioni

  • La modalità AI presenta in primo piano fino a tre fonti citate, richiedendo agli utenti di "Mostrare tutto" per il resto .

  • Consideralo come un mini-rapporto di ricerca: se il tuo contenuto non viene citato, vieni escluso dalla conversazione.

4. Canvas per la pianificazione del progetto

  • Nuovi strumenti consentono agli utenti di organizzare informazioni, redigere bozze di documenti e pianificare progetti direttamente dalla Ricerca Google, rendendo i contenuti correlati ai progetti ancora più facilmente reperibili.

5. Ricerca video in diretta

  • Analizza scene o oggetti con la tua fotocamera e ricevi informazioni immediate.

  • La SEO visiva e video diventa un must, non un optional.

Impatto SEO: cosa è in gioco?

Traffico e visibilità

  • I primi dati mostrano che la modalità AI restituisce URL diversi nel 91% delle query rispetto alla ricerca tradizionale, rendendo le classifiche molto meno prevedibili .

  • I risultati senza clic aumentano perché gli utenti ottengono risposte esaustive senza visitare il tuo sito .

  • Molte aziende segnalano cali del 20-60% nel traffico organico dovuti al minor numero di clic diretti da Google .

Autorità del marchio e qualità dei contenuti

  • Apparire tra i primi risultati citati dall'intelligenza artificiale significa che i tuoi contenuti sono autorevoli, originali, strutturati e supportati da dati.

  • Se non vieni citato, sei invisibile ai decisori e i riepiloghi di Google diventano il nuovo standard di fiducia .

Analisi e misurazione

  • I punti di contatto della modalità AI non sono chiaramente separati in Google Analytics o Search Console, il che richiede nuovi KPI come la visibilità della ricerca rispetto ai clic tradizionali .

Ecosistema pubblicitario

  • È probabile che gli annunci in modalità AI modifichino ulteriormente il panorama e aumentino la posta in gioco per essere inclusi nei contenuti "scelti" .

Hai bisogno di una SEO basata solo sull'intelligenza artificiale? No, ma adattati velocemente

I leader di Google (tra cui Gary Illyes) confermano: le migliori pratiche SEO standard sono ancora valide .
Non c'è bisogno di speculazioni sull'"ottimizzazione delle panoramiche dell'IA". Concentratevi su:

  • Profondità e autorevolezza tematica.

  • Elevato EEAT (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità).

  • Dati strutturati e risorse multiformato (testo, immagine, video).

  • Contenuti chiari, concisi e unici che ottengono citazioni .

Come rendere la tua strategia SEO e di contenuti a prova di futuro

  • Smetti di inseguire le classifiche classiche: inizia a ottenere citazioni nei riepiloghi AI di Google.

  • Struttura i contenuti per contesto e chiarezza : risposte concise, punti dati e informazioni fruibili risaltano nella modalità AI .

  • Adotta la SEO visiva e multimodale : ottimizza immagini, video e rendi il tuo sito scansionabile su tutti i tipi di risorse .

  • Tieni traccia delle nuove metriche : dai priorità alle menzioni del marchio e alla visibilità delle query rispetto all'attribuzione dell'ultimo clic.

L'opportunità: dai "Dieci Link Blu" all'autorità del marchio affidabile

La modalità AI è un'opportunità per i brand che diventano la fonte che Google cita e sintetizza. Ora è il momento di:

  • Crea cluster tematici profondi.

  • Assicuratevi che tutti i contenuti siano originali, perspicaci e facili da consultare.

  • Stabilisci il tuo marchio come l' autorità attendibile che l'intelligenza artificiale di Google desidera citare .

Per farla breve:
La modalità AI di Google rappresenta un cambiamento radicale nella ricerca. Premia i contenuti di valore, ben strutturati e autorevoli, trasformando la SEO da una competizione basata sul posizionamento a una basata su pertinenza, affidabilità e contesto. I marketer e gli specialisti SEO che si adatteranno saranno leader in questo nuovo scenario; chi si aggrappa al passato rischia di perdere visibilità, traffico e pertinenza.

Siate proattivi, sperimentate senza sosta e fate sì che il vostro marchio sia indispensabile per la ricerca di nuova generazione di Google.

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