Adoro testare gli strumenti di intelligenza artificiale, forse anche troppo. Il mondo dell'intelligenza artificiale sta esplodendo e, a giorni alterni, esce un nuovo strumento "rivoluzionario" che promette di cambiarti la vita. La cronologia del mio browser è praticamente un cimitero digitale di prove gratuite. Quindi, questa è la mia checklist veloce e approssimativa per capire se un nuovo giocattolo di intelligenza artificiale è da tenere o solo un'altra scheda in attesa di essere chiusa.

1. Che funzione svolge esattamente per me?

Questa è la regola numero uno. Se uno strumento non mi fa davvero risparmiare tempo, non automatizza qualcosa di fastidioso o non sblocca una funzionalità di cui ho disperatamente bisogno, è un duro colpo. Cerco un impatto concreto. "Questo strumento mi aiuta a cliccare su 'Pubblica' più velocemente o a districare un incubo del flusso di lavoro?"
Devo mappare il valore di un compito che ho già in mente. Se il vantaggio è nascosto dietro vaghe affermazioni come "rivoluzionare la sinergia dei contenuti", passo oltre.

2. Tempo per il primo risultato (TTFR)

La mia pazienza si esaurisce in fretta. Se devo guardare tre tutorial, consultare un'antica profezia e sacrificare una capra solo per ottenere il suo primo risultato utile, sono fuori. La vita è troppo breve per un impegno del genere. Ho bisogno di vedere un risultato significativo, in fretta. Un onboarding semplice e rapidi risultati iniziali non sono negoziabili.

3. Posso davvero provarlo?

Mostrare, non raccontare, giusto? Se mi imbatto in un paywall o raggiungo un limite di credito dopo due minuti, come faccio a sapere se è valido? Datemi una prova gratuita solida in cui posso effettivamente metterlo alla prova. Se nascondete la merce dietro un paywall immediato, sto già adocchiando la scheda successiva.

4. Prestazioni nel mondo reale (oltre la demo perfetta)

Bene, qui è dove la teoria incontra la pratica. Non mi interessa come si comporta uno strumento di intelligenza artificiale su dati demo perfetti e pre-puliti. La mia domanda chiave è: può davvero gestire i dati reali, diversi e a volte disordinati, che utilizzo quotidianamente? Questo include tutto, dalle mie bozze di testo scritte a metà e grammaticalmente sospette, ai set di dati numerici non formattati, o a un mix di tipi e qualità di immagini. Se non riesce a fornire risultati affidabili con i miei file di lavoro effettivi, non sarà un'aggiunta pratica al mio kit di strumenti.

5. Prezzi

Sono felice di pagare per uno strumento che fa davvero la sua parte. Ma non promuoverti a "piccole imprese grintose" per poi passare direttamente a un piano da 899 dollari al mese. Dai.

6. Il controllo "Human Vibe"

Sarei davvero orgoglioso di consigliare questo strumento a un amico? Se l'esperienza utente sembra incerta, il sito web sembra creato nel 2005 o l'output richiede 30 minuti di pulizia ogni volta, per me è un ghosting silenzioso. Una buona UX e un output pulito e usabile sono essenziali. Nessuno vuole consigliare qualcosa che sembra una truffa digitale.

🔔 Round bonus: per favore non riempitemi la posta in arrivo!

Ascolta, sono più che disposto a dare una seconda possibilità a un nuovo strumento, soprattutto se c'è un aggiornamento davvero interessante o una nuova funzionalità. Ma se le tue email sono un flusso infinito di messaggi di "solo controllo", premo quel pulsante di cancellazione.

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