Apple sta introducendo le funzionalità di intelligenza artificiale in Safari in iOS 18 e macOS Sequoia.
I due aggiornamenti principali sono:
Ricerca intelligente: utilizza il modello Ajax di Apple per riassumere ed evidenziare le informazioni chiave sulle pagine web
pContext (Contesto personalizzato): una nuova funzionalità che adatta Safari a ciò che stai visualizzando in tempo reale
Apple sta inoltre valutando collaborazioni con motori di ricerca basati sull'intelligenza artificiale come Perplexity, OpenAI e Anthropic, gettando le basi per un'alternativa alla Ricerca Google basata sull'intelligenza artificiale.
📣 Cosa dice Apple
Apple afferma che queste funzionalità renderanno la navigazione più utile, veloce e privata, utilizzando, ove possibile, l'elaborazione sul dispositivo.
Non hanno ancora confermato alcun partner AI, ma affermano che stanno "esplorando lo spazio".
Eddy Cue (vicepresidente dei servizi di Apple) ha lasciato intendere che queste partnership potrebbero diventare parte di Safari "entro l'anno".
💬 In parole umane
Questa non è Siri 2.0 e non è un chatbot.
È Apple che introduce silenziosamente l'intelligenza artificiale nel tuo browser, iniziando con riepiloghi, evidenziazioni e, forse un giorno, un motore di ricerca basato sull'intelligenza artificiale completo.
Non stanno ancora sostituendo Google.
Ma lo stanno rendendo possibile.
E se utilizzi un iPhone o un Mac, questo potrebbe cambiare il tuo modo di effettuare le ricerche, senza mai chiederti di uscire da Safari.
🧪 The Big Picture — Apple, dove sei???
Ci chiediamo tutti la stessa cosa:
Apple, a che punto sei con l'intelligenza artificiale?
Non esiste alcun chatbot.
(Per ora) non esiste un LLM aperto al pubblico.
Ma questo non significa che Apple non sia in gioco.
Da anni investe nell'intelligenza artificiale e la utilizza su tutti i dispositivi.
Probabilmente non hai mai dovuto accettare nulla.
Ecco cosa ha già in gioco Apple:
Neural Engine in ogni chip (serie A e serie M), che alimenta Face ID, classificazione delle foto, riconoscimento vocale e altro ancora
Intelligenza artificiale sul dispositivo per dettatura, Siri, correzione automatica, ricerca di foto e testo in tempo reale
AirPods con controllo adattivo del rumore, riconoscimento delle conversazioni e audio spaziale personalizzato
Apple Vision Pro con tracciamento oculare e manuale basato sull'intelligenza artificiale
L'app Foto che riconosce persone, luoghi ed eventi, il tutto senza inviare dati al cloud
Funzionalità di intelligenza artificiale di Safari (come riepilogo ed evidenziazione) in fase di sviluppo utilizzando il modello Ajax di Apple
Ciò che manca è ciò che tutti gli altri stanno gridando:
Un chatbot. Una demo di intelligenza artificiale appariscente. Un momento "Incontra il nostro modello".
Ma è proprio questo il punto.
L'approccio di Apple all'intelligenza artificiale si basa sull'esperienza, non sull'attenzione.
Integrano l'intelligenza artificiale laddove migliora la percezione delle cose, non solo per dimostrare di averla.
È silenzioso. È personale. È già in funzione.
E la maggior parte delle volte non ti accorgerai nemmeno che esiste.
Perché Apple non ti chiede di "provare l'intelligenza artificiale".
Semplicemente lo integra, senza richiesta, senza attivazione o disattivazione, senza adesione.
E se non l'avessi ancora notato?
È proprio questo il punto. Occhiolino occhiolino.
🧩 L'approccio AI di Apple rispetto a tutti gli altri
Ciò che noti | Mela | La maggior parte degli altri fornitori di intelligenza artificiale |
Chatbot o assistente con cui parlare | ❌ Nessuno | ✅ Ovunque |
Grandi annunci o branding sull'intelligenza artificiale | ❌ Silenzioso | ✅ Davanti e al centro |
Funziona sul tuo dispositivo | ✅ Sì | ❌ Principalmente basato su cloud |
Richiede consenso o adesione | ❌ No | ✅ Spesso |
Migliora la tua esperienza quotidiana | ✅ Sottilmente | ✅ A volte |
Chiede la tua attenzione | ❌ Mai | ✅ Frequentemente |
Non viene visualizzata la schermata di accesso.
Non avrai un grande lancio.
Si ottiene semplicemente un'intelligenza artificiale che silenziosamente fa funzionare meglio i prodotti Apple.
E che ve ne accorgiate o no, è già qui.
🔚 Conclusione
Costo: non annunciato
Disponibilità: Niente è disponibile. Niente è in diretta.
Queste funzionalità non sono ancora state lanciate. Nessun partner IA confermato. Nessuna data di lancio.
Per saperne di più .
Importante:
Non confondiamoci.
Nessuna ricerca tramite intelligenza artificiale. Nessun aggiornamento di Safari. Nessuna nuova Siri.
Ciò di cui disponiamo ora sono le chiacchiere.
Il messaggio di Apple è: "Sta arrivando".
Ma adesso?
Non c'è niente da usare. Niente da provare. Niente da testare.
E questo è importante, perché la strategia è ottima, ma gli utenti vivono il presente.
🧊 Prospettiva del team di Frozen Light
Diciamo la verità: non si è trattato di un annuncio importante nel campo dell'intelligenza artificiale.
Nessun lancio di prodotto. Nessun nuovo assistente. Nessuna novità.
Allora perché ne parliamo?
Perché mostra qualcosa di più grande:
Ci siamo abituati a vedere l'intelligenza artificiale solo attraverso la lente degli LLM: se possiamo dialogare con essa, deve trattarsi di intelligenza artificiale.
E se non ci riusciamo? Non deve esserlo.
Ed è qui che Apple rompe gli schemi.
Anche se ora stanno stuzzicando l'attenzione con partnership di ricerca e promuovendo Ajax, Apple ha da tempo integrato l'intelligenza artificiale nel suo mondo, senza però richiamare l'attenzione su di essa.
Laddove la maggior parte dei fornitori utilizza l'intelligenza artificiale per creare un "momento", Apple la usa per creare un'esperienza.
E lo fanno in un modo che non innesca il solito dibattito interno:
Mi fido? Dovrei rinunciare? Sto rinunciando a troppo?
Con Apple, l'intelligenza artificiale si manifesta in modo discreto:
I tuoi AirPods si regolano in tempo reale
La tua app Foto sa chi è chi
Il tuo Safari potrebbe presto riassumere le pagine prima ancora che tu lo chieda
E funziona, senza bisogno del tuo permesso.
Quindi sì, forse Apple si unirà alla corsa agli armamenti dell'LLM.
Forse avremo un momento da prima pagina con un modello di marca.
Ma non confondiamo "hype" con "presenza". (Questa parola ci dispiace, ma questa volta è azzeccata.)
Perché la prossima volta che acquisterai dei nuovi AirPods, avranno l'intelligenza artificiale al loro interno.
Non ci penserai due volte.
Non sarà necessario attivarlo.
Funzionerà e basta: meglio e più personale.
Questa è la mossa di Apple in materia di intelligenza artificiale.
Non rumorosi. Non mancanti. Solo alle loro condizioni.
E stiamo a vedere per quanto tempo continueranno a giocare in questo modo.