Quando la generazione di immagini di Grok è stata lanciata su X, il concetto di "libera espressione" è stato preso un po' troppo alla lettera.

In meno di 48 ore, la piattaforma è stata inondata di deepfake espliciti, falsi filmati di proteste, rappresentazioni violente di personaggi pubblici e contenuti sessuali non consensuali. E la parte peggiore? Tutto ciò accadeva alla luce del sole, per clic, per ridere o, a volte, per fare del male.

Cosa dice l'azienda

xAI non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale. Elon Musk, proprietario sia di xAI che di X, ha pubblicato meme, ritwittato utenti che si divertivano con la funzionalità e non ha riconosciuto pubblicamente le segnalazioni di abuso.

Secondo gli utenti della piattaforma, ci sono pochi o nessun limite a ciò che il generatore di immagini di Grok può produrre. Il sistema di Note della community di X è attivo, ma è in ritardo rispetto alla velocità e alla portata dell'abuso.

Cosa significa (in parole umane)

Non si tratta solo di uno strumento sconsiderato usato impropriamente da qualche troll. È una decisione progettuale.

Pubblicando un modello di immagine privo di filtri significativi, in un momento in cui l'uso improprio dell'intelligenza artificiale è già sotto esame a livello internazionale, Grok è diventato un amplificatore degli scenari peggiori che le persone temono riguardo all'intelligenza artificiale generativa.

Questa non è innovazione. È irresponsabilità.

Uniamo i puntini

  • Deepfake espliciti: persone reali, in particolare donne, creano falsi porno con le loro sembianze.

  • Disinformazione su richiesta: Grok è in grado di creare immagini di proteste, caos politico o violenza simulata che a prima vista sembrano reali.

  • Zero attrito: gli utenti non hanno bisogno di approvazione, verifica o nemmeno di intenzioni. Basta digitare, cliccare e condividere.

  • Sinergia della piattaforma X: queste immagini possono essere trasmesse istantaneamente a milioni di persone attraverso una piattaforma che premia il coinvolgimento.

Conclusione

🔎 Strumento: generazione di immagini Grok AI
📍 Dove: Disponibile su X (per alcuni utenti verificati)
💥 Problema: mancanza di moderazione dei contenuti + portata sociale = ricetta per l'abuso
🔗 Nessun URL ufficiale della politica di moderazione disponibile
💬 Nessun commento pubblico da xAI al 16 giugno

Per saperne di più leggi qui.

❄️ Prospettiva del team di Frozen Light

Ecco cosa succede quando la “libertà di parola” diventa un modello di business.
E quando nessuno nella stanza dice: "Forse non dovremmo farlo".

Noi di Frozen Light lo abbiamo già detto: il rischio più grande dell'intelligenza artificiale non è che pensi troppo. È che non pensiamo abbastanza.

Lo strumento di Grok per la gestione delle immagini è un caso di studio perfetto di come il potere dell'intelligenza artificiale, nel contesto sbagliato, possa trasformarsi in qualcosa di completamente diverso. Non si tratta di strumenti, ma di scelte. xAI ha scelto di liberarsi da questo meccanismo senza freni.

E quella scelta ha lanciato un messaggio chiaro: indignazione, attenzione e coinvolgimento vengono prima di tutto. Sicurezza, fiducia e realtà? Forse più avanti.

Se vi state chiedendo se l'intelligenza artificiale stia deragliando, questa è la risposta in HD.

Fermate il culto dell'intelligenza artificiale, non rallentando, ma riflettendo di più, scegliendo meglio e ricordando che non è la tecnologia a guidarci. Sono le persone a farlo.

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